Cavolini di Bruxelles stufati alla birra di nostra produzione!!!

Dal produttore al consumatore, dal nostro piccolo e prezioso orticello alla tavola.

Verdura di stagione a chilometri zero. E' stata una scommessa, un gioco all'inizio. E invece ci siamo riusciti. E specializzati. Ogni anno con passione, divertimento e fatica!!! Tra poco inizieremo i lavori per preparare il terreno per le nuove coltivazioni e semine.

Quasi dimenticavo...anche la birra è artigianale, Harvest lager aromatizzata all'arancia! Andre devi preparare fotografie e note da pubblicare, me lo avevi promesso!

La ricetta è tratta da Sale e pepe, Febbraio 2008

Ingredienti:

• 600 gr di cavolini di Bruxelles
• una cipolla
• 2 dl di birra
• 2 cucchiai di zucchero di canna
• 30 gr di burro
• una foglia di alloro
• sale e pepe

Lavare i cavolini di Bruxelles in abbondante acqua ed eliminare le foglie rovinate. Spuntare i torsoli. Sbucciare la cipolla e affettarla in strisce sottili. Fare fondere il burro, unire lo zucchero e la foglia di alloro e lasciare insaporire su fiamma dolce per 2 minuti.

Aggiungere le fettine di cipolla, mescolare con un cucchiaio di legno e cuocere dolcemente per altri 3 minuti. Aggiungere i cavolini e farli insaporire 2 minuti e bagnare con la birra, aggiungere sale e pepe e coprire.

Stufare a fiamma bassa per 15 minuti, togliere il coperchio, alzare la fiamma e far cuocere per altri 5 minuti.

Serviteli ben caldi!

Cedrina e Prugnolino

Che sorpresa...un regalo graditissimo!

Che dire...Grazie Linda, un'amica di famiglia, un'amica della mamma...ed ora le ricette, aspetto quelle segrete!

Intanto pubblico le foto...non resisto!

Cenci della Dona

Non ne posso fare a meno, se mi metto in testa di provare una ricetta, non mi trattiene nessuno!

Oggi, domenica, si frigge!!!

Pronti, attenti, via...

Gli ingredienti:

• 240 gr di farina
• 20 gr di burro
• 20 gr di zucchero
• 2 uova
• 1 cucchiaio di grappa o vin santo
• 1 pizzico di sale

Setacciare la farina sulla spianatoia, aggiungere lo zucchero, il burro fuso ma tiepido, le uova, un pizzico di sale e grappa o vinsanto. Lavorare il composto e lasciare a riposo coperto per circa 30 minuti.

Stendere l'impasto in una sfoglia di 2mm di spessore, ricavare delle strisce della larghezza di 7-8 cm, tagliare a rettangolo e praticare un taglio all'interno di ognuno o annodare al centro se le strisce sono più lunghe e strette.

Friggere i cenci pochi alla volta e in olio abbondante. Scolare e cospargere i cenci di zucchero a velo. Ogni volta vengono diversi, per forma e colore.

Questa volta sono molto soddisfatta!

Grazie mamma

Budino di pane e frutta...

I ricordi affiorano poco a poco...quante volte ho sentito dire dalla mia nonnina "Il pane non si butta mai". Ed ora più che mai cerco di farlo, orgogliosa di riuscire a recuperare quello secco!

Basta poco per farlo tornare protagonista...

Dimenticavo...ho trovato la ricetta sulla busta di carta del fornaio di fiducia!

Ingredienti:

• 400 gr di frutta fresca e tagliata a pezzi (pesche, banane, fragole, per, uva...)
• 250 gr di mollica di pane bainco tagliato a pezzetti
• 2 uova
• 100 gr di burro
• 4 cucchiai di zucchero
• scorza grattugiata e succo di un limone
• 1 pizzico di sale
• 1 grattugiata di noce moscata
• 4\5 chiodi di garofano

Bagnare il pane con l'acqua, strizzarlo e sbriciolare con una forchetta in una terrina, aggiungere tutti gli altri ingredienti e la frutta. Unire il burro fuso, conservarne una cucchiaiata. Versare il composto in una pirofila imburrata e cospargere con il burro fuso rimasto e un velo di zucchero.

Fare cuocere in forno a 170° per circa un'ora. Dorato fuori e morbido dentro!!!

Ho sperimentato più volte sostituendo il latte all'acqua, l'arancia al limone, i chiodi di garofano con la cannella...adorata cannella!

Buon appetito!

Arancello mon amour...

Non vedo l'ora di gustarlo la prossima estate!

Che felicità quando ho portato a casa la cassetta delle arance biologiche acquistate al Mercatale!

Le idee si accavallavano nella mia testa, nuove e vecchie ricette facevano a pugni.

Ad alta voce mi sono detta "Di sicuro arancello".

Ed eccomi qua...

Gli ingredienti:

• 8 arance biologiche non trattate
• 1 litro di alcool a 95°
• 500 gr di zucchero
• 1 litro di acqua

Lavare le arance e tagliare la scorza. Attenzione...il risultato migliore si ottiene evitando la parte bianca. Mettere le scorze a macerare nell'alcool per una settimana. Trascorsi 8 giorni circa, fare bollire l'acqua con lo zucchero, mescolare e lasciare che la miscela si raffreddi. Filtrare l'alcool e unire ad acqua e zucchero.

Imbottigliare e aspettare almeno una settimana prima di trincare!

Ravioli dolci...al forno

Evviva!!!

Finalmente è pronto!!!

E per inaugurare il blog un'ottima idea per festeggiare il Carnevale!

Sento ridere...lo so. Il Carnevale è finito...proprio ieri sera...perdono!

E allora provate alla prima occasione...senza coriandoli!

Buon divertimento!

Gli ingredienti:

• 300 gr di ricotta
• 200 gr di burro
• 300 gr di farina
• 1 pizzico di sale
• 1 bustina di lievito
• marmellata a piacere

Lavorare il burro ammorbidito con la ricotta e aggiungere alla miscela di farina, sale e lievito.

Lasciare l'impasto a riposo per circa mezz'ora, in frigorifero.

Stendere la pasta fino ad ottenere uno spessore di circa 1\2cm. Con un bicchiere da acqua o con uno stampino per biscotti ricavare dei dischi del diametro di circa 8 cm. Porre al centro un cucchiaino di marmellata e chiudere i ravioli facendo pressione con le dita lungo i bordi.

Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Dopo i primi dieci minuti rovesciare i ravioli per favorirne la cottura su entrambi i lati!!!

Evvvvia...uno pioggia di zucchero a velo appena saranno freddi!

Sì...anche di coriandoli!