Ne " La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi" è la ricetta n°693.
Nel ricettario della nonna non c'è...sapeva dosi e ingredienti a memoria. Il latte della mucca c'era sempre, ogni mattina il nonno ne portava una tazzona in casa, le uova erano freschissime e lo zucchero non mancava mai!!!
Quando si sentiva odore di caramello in casa era segno di festa, domenica o Pasqua.
Nel ricettario della nonna non c'è...sapeva dosi e ingredienti a memoria. Il latte della mucca c'era sempre, ogni mattina il nonno ne portava una tazzona in casa, le uova erano freschissime e lo zucchero non mancava mai!!!
Quando si sentiva odore di caramello in casa era segno di festa, domenica o Pasqua.
Gli ingredienti:
- un litro di latte
- 7 uova
- un cucchiaio di zucchero per ogni uovo
- una tazzina di caffè ristretto
- 80 gr di zucchero per il caramello
Mettere il latte al fuoco, portare ad ebollizione e lasciare che si raffreddi. In una casseruola a parte sciogliere lo zucchero per il caramello e versare nello stampo in cui si cuoce il latte alla portoghese.
Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il latte freddo ed il caffè ristretto e freddo.
Versare il composto nello stampo e cuocere nel forno caldo a 120°a bagnomaria per più di un'ora.
Se l'acqua della teglia del bagnomaria si mette calda, diminuiscono i tempi di cottura.
Il punto di cottura si verifica immergendo uno stuzzicadenti nel composto. Se risulta asciutto significa che il latte alla portoghese è pronto. Togliere dal forno e lasciare che si raffreddi.
Rovesciare su un piatto da portata...attenzione al caramello liquido, esce sempre dal bordo del piatto!!!
La mia nonna si arrabbiava. Ogni volta. Ogni latte alla portoghese che portasse in tavola.
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